Ecco perchè si dice che per strada ci sono "cani e porci"! Mi sono reso conto in prima persona che il rinnovo della patente è una cosa scandalosa, senza alcun controllo adeguato. Quindi la patente, una volta presa, non ve la leva nessuno. Nemmeno se arrivate ubriachi persi e fatti di LSD alla visita.
L'iter degli eventi del mio rinnovo sono stati questi:
- ore 18.00 mi presento in scuola guida. Panico totale, ci sono circa 20 persone ad attendere per rinnovare la patente. Inizio a pensare che almeno per un'oretta e mezza dovrò attendere;
- ore 18.10 il medico non è ancora arrivato. Decido quindi di uscire e passare da casa, visto che era al palazzo accanto). Nel frattempo mi è stato dato, come dal panettiere, il numero 17, e quindi penso di far pure con calma;
- ore 18.25 rientro in scuola guida, armato di tanta pazienza, ed è deserto. Non c'è più nessuno. Io esclamo alla titolare: "Signora mi scusi ma la gente per il rinnovo?" E lei: "Hanno già fatto, stavamo aspettando lei!". Allora, sono passati 15 minuti da quando sono uscito, il dottore non era arrivato, avevo 16 persone davanti e 2 dietro e ha già visitato tutti. Ma com'è possibile??? Vabbè...entro nella stanza del "professorone di stirpe" che mi deve visitare. E' appoggiato alla scrivania, con un braccio si tiene la testa, e ha gli occhi chiusi. Dai magari è stanco dal lavoro di tutto il giorno. Non faccio in tempo a dire "Buonasera" che mi chiede se ho avuto malattie gravi, subito dopo la mia risposta mi fa firmare in bianco un foglio pieno di crocette che compila con tutti NO. Fatto queste mi chiede di chiudermi un occhio e di guardare 3 lettere prima col sinistro, e poi col destro. Firma sul rinnovo e via: ho la patente rinnovata per 10 anni. Tempo della visita: meno di un minuto.
Poi però quando la gente, ubriaca e drogata fradicia, ammazza persone innocenti per strada facciamoci qualche domanda. Bisognerebbe rendere obbligatorio l'esame del sangue per i rinnovi, in modo tale da capire la patente in che mani rimane.
Però questa è l'Italia, e va bene così...
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